OLIO EXTRAVERGINE : COME RICONOSCERE QUELLO DI QUALITA’

Olio extravergine d’ oliva un prodotto riconosciuto come eccellenza soprattutto italiana.

La contraffazione, ovvero un Olio Extra vergine contraffatto  , è una delle truffe più consolidate esistenti nel campo alimentare soprattutto perché è una delle più redditizie. Spacciare un olio non extravergine per tale, porta nelle tasche del “truffatore” un sostanzioso guadagno direttamente proporzionale alla nefandezza dell’inganno.

In cosa consiste la truffa dell’olio extravergine contraffatto?

Uno degli espedienti più utilizzati per la distribuzione nel commercio di olio extravergine contraffatto consiste nella miscelazione dell’olio buono con altri di minor qualità.

Anche se nella maggior parte dei casi l’olio contraffatto è una mescolanza tra buona e cattiva qualità, non mancano casi di truffe ancor più criminali. Capita, infatti, anche di avere sui banchi di vendita prodotti finiti, derivati da oli non commestibili che vengono opportunamente e chimicamente modificati per renderli utilizzabili ma, che di fatto, sono di qualità ai limiti della commestibilità. Parliamo di olio di sansa o il lampante.

Gli elementi per riconoscere un olio non di qualità

Prezzo

Uno degli elementi più evidenti che deve fin da subito far scattare il campanello d’allarme è il prezzo. Produrre e commercializzare un olio extravergine di qualità comporta il sostenimento di determinati costi che impediscono al prezzo finale di essere estremamente basso e competitivo.

Quanto costa l'olio extravergine di oliva?

Da considerare anche gli eventuali intemerati, se si tratta di un olio di qualità il suo prezzo sarà superiore se acquistato da un rivenditore inferiore se acquistato direttamente dal produttore.

Etichetta

Tutte queste indicazioni appena descritte vanno incrociate con le informazioni che si leggono dall’etichetta. In quest’ultima devono essere sempre indicati alcuni dati obbligatori che invece a volte sono vaghi e spesso sono proprio assenti.

Un olio extravergine di oliva deve riportare in etichetta:

  • Anno di produzione;
  • Nome dell’azienda produttrice;
  • Origini (italiano oppure estero);
  • Metodologia di estrazione (meglio se “Estratto a freddo”);
  • Luogo e lotto di imbottigliamento.

Olio Extra vergine Italiano è vittima della concorrenza sleale da parte di produzioni spesso di bassa qualità, svendute a prezzi insostenibili ma commercializzate dalle multinazionali sotto la copertura di marchi nazionali ceduti all’estero e che non rispettano le stesse regole sanitarie, ambientali e sociali.

In sostanza, il consumatore troverà sugli scaffali dei supermercati bottiglie d’olio con marchi italiani senza essere a conoscenza della presenza di una multinazionale straniera dietro a quell’etichetta, la quale preferirà il risparmio dato dall’avvalersi di oli stranieri, piuttosto che il perseguimento della qualità.

A volte sul etichetta su trova la scritta: “miscele di oli comunitari e/o non comunitari” di solito in piccolo.

in presenza di tale scritta è un olio non di qualità,

miscela:

significa un insieme di oli, ciò è dovuto dal fatto di vendere un olio di pessima e per poterlo fare, si unisce ad un olio di qualità.

comunitari e/o non comunitari:

Significa che si tratta di un olio non Italiano di origine sconosciuta sappiamo solo che è Europeo e/o non europeo.

Qui sotto la differenza tra i vari tipi di olio:

DenominazioneAcidità (%)NoteCere mg/kg
Olio extra vergine di oliva (anche detto “EVO”)≤ 0,8È ottenuto tramite  estrazione con soli metodi meccanici.≤ 250
Olio di oliva vergine≤ 2,0È ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici.≤ 250
Olio di oliva lampante> 2,0È ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici, ma non è utilizzabile per il consumo alimentare.≤ 300
Olio di oliva raffinato≤ 0,3È ottenuto tramite rettificazione di oli vergini lampanti con metodi fisici e chimici e successiva raffinazione.≤ 350
Olio di oliva composto di oli di oliva raffinati e oli di oliva vergini≤ 1,0≤ 350
Olio di sansa di oliva greggioÈ ottenuto per estrazione con solvente dalle sanse. Presenta una concentrazione di cere > 350 mg/kg.> 350
Olio di sansa di oliva raffinato≤ 0,3È ottenuto tramite raffinazione.> 350
Olio di sansa di oliva≤ 1,0> 350